Stampo in silicone: Alveare (H-10cm)
Stampo in silicone: Alveare (H-10cm)
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Stampo in silicone: Alveare (H-10cm)

Stampo in silicone: Alveare (H-10cm)

Stampo in silicone: Alveare

Altezza: 95 mm

Stoppino consigliato: 3x10

Peso della cera: 70g

F003
 

Gli attributi para-terapeutici e rilassanti delle candele di cera d'api sono noti da centinaia di anni. Un tempo venivano utilizzate per i riti liturgici e anche per dare luce alle famiglie ricche.

Sono caratterizzate da un aspetto attraente e originale; bruciano senza fumo e producono un profumo morbido e delicato di miele e propoli, oltre a funzionare come ionizzatori negativi. Eliminano le radiazioni elettromagnetiche causate dagli apparecchi elettrici e neutralizzano il fumo di sigaretta.

Le candele di cera d'api, e in particolare il loro processo di combustione, calmano e tranquillizzano, facilitano la respirazione, curano i seni paranasali ostruiti, danno sollievo al naso che cola e all'asma e riducono persino la pressione alta. Si consiglia di bruciare le candele ogni giorno da 15 a 60 minuti.

La cera d'api, il materiale di cui sono fatte le candele, si ottiene dalla cera vecchia e dai bordi che rimangono fuori durante la disopercolatura dei telai e da altri detriti.

Dopo la fusione e l'eventuale chiarificazione e filtrazione, si può raffinare aggiungendo vari oli essenziali o di fragranza, anche se non è necessario.


Realizzare la propria candela di cera d'api passo dopo passo:

Sono necessari:
" uno stampo in silicone,
" uno stoppino (di spessore adeguato, cioè più grande è la candela, più spesso è lo stoppino)
" un elastico
" uno stuzzicadenti
" silicone (spray) - facoltativo

Si può spruzzare lo stampo dall'interno con il silicone per facilitarne l'estrazione in seguito, se il disegno è più complesso.


1. Preparazione dello stampo

Se si intende colare la candela con un motivo complesso, si consiglia di spruzzare lo stampo dall'interno con il silicone - questo
renderà più facile rimuoverlo una volta completato l'intero processo.
Tagliare lo stoppino di lunghezza appropriata (deve essere più lungo dello stampo stesso) e infilarlo all'interno della candela.
Il passo successivo è quello di mettere gli elastici sullo stampo, quindi infilare lo stuzzicadenti nell'estremità dello stoppino e allungarlo correttamente.

2Riempire lo stampo con la cera
Si consiglia di sciogliere la cera nel vaso (smaltato). Prima di riempire lo stampo, assicurarsi che la cera abbia una temperatura adeguata - si consiglia circa 60 gradi Celsius - e che non sia né troppo calda né troppo fredda. Versare la cera delicatamente, assicurandosi che entri in tutte le tasche dello stampo. Il tempo necessario perché la cera si rapprenda dipende dalle dimensioni dello stampo.

3. Togliere una candela dallo stampo
Una volta che la cera si è rappresa e si è raffreddata, togliete gli elastici, aprite lo stampo e togliete delicatamente la candela e poi lo stuzzicadenti. Tagliare lo stoppino in basso e lasciare circa 1 cm di stoppino in alto. L'ultima parte della "fabbricazione della candela" consiste nel rifinirla con un coltello, tagliando tutte le parti sporgenti sul fondo e immergendo lo stoppino nella cera fluida.

Una volta realizzate, le candele possono essere decorate utilizzando speciali pennarelli a cera; i più esperti possono utilizzare la tecnica del "decoupage" o prodotti naturali come i chicchi di caffè.



Consigli per un uso più semplice:

* Per facilitare la rimozione spruzzare lo stampo con uno spray al silicone

* Aggiungere la cera prima di versare la cera liquida - assicurarsi che la cera sia leggermente tesa

* Prima di versare la cera liquida stringere lo stampo con una corda o una gomma

* Usare cera liquida preriscaldata a 50° C.



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