Il 47° Congresso apistico internazionale Apimondia fa incetta di medaglie polacche!

Apimondia, organizzato quest'anno a Istanbul, è stato un evento che ha attirato apicoltori da tutto il mondo. Tra una fiera e conferenze tenute da esperti di livello mondiale, ogni due anni i rappresentanti di vari Paesi hanno l'opportunità di competere per le medaglie d'oro nelle categorie apistiche. Quest'anno, ancora una volta, tutto il mondo ha parlato della Polonia. Sebbene in totale i nostri connazionali abbiano portato dalla Turchia ben 12 medaglie, le più preziose sono risultate quelle per un dispositivo innovativo, per la fotografia apistica, per un libro educativo per bambini e per i cosmetici a base di prodotti apistici.  

Le api uniscono il mondo! 

"Le api uniscono il mondo". Questo è stato lo slogan del più grande evento apistico di quest'anno, il Congresso Internazionale di Apimondia, che quest'anno si è rivelato una sfida non solo per il comitato organizzatore, ma anche per i partecipanti in trepidante attesa. A causa della pandemia che si è protratta fino a poco tempo fa, il congresso è stato rinviato al 2022, dove la Russia avrebbe dovuto svolgere il ruolo di ospite. Anche in questo caso, però, tutto è cambiato. In risposta all'aggressione dello Stato russo nei confronti dell'Ucraina, le autorità apimondiane hanno deciso di annullare il congresso, che si sarebbe dovuto tenere a Ufa. Sebbene sembrasse che per un altro anno il mondo avrebbe dovuto rinunciare all'evento che suscita più emozioni in apicoltura, la Turchia - organizzatrice di una precedente edizione di Apimondia nel 2017 - è venuta in soccorso.

L'Organizzazione Internazionale delle Associazioni Apistiche, Apimondia, riunisce da 127 anni gli appassionati di api di tutto il mondo. È soprattutto per loro che viene organizzato uno speciale congresso biennale in concomitanza con una fiera internazionale, dove si trovano espositori provenienti da oltre 100 Paesi del mondo. Quest'anno non poteva mancare l'azienda Łysoń, uno dei principali produttori mondiali di attrezzature per l'apicoltura. Con 14 medaglie all'attivo, l'azienda apistica Tomasz Łysoń ha partecipato anche questa volta alla corsa per le medaglie d'oro assegnate in oltre una dozzina di categorie.

L'apicoltura polacca è ora color dell'oro 

L'arnia didattica presentata dalla Fondazione Apikultura ha suscitato il massimo interesse da parte della giuria internazionale.  Come hanno sottolineato i giudici del prestigioso concorso, sullo sfondo di attrezzature apistiche varie ma tipiche della categoria, l'arnia dadante con 20 pannelli didattici a forma di telai nascosti all'interno, si è rivelata una vera e propria innovazione, che non si era ancora vista ad Apimondia. L'oro è stato assegnato anche al libretto per bambini "C'era una volta un apiario" che, con la sua forma divertente e in rima e le sue illustrazioni accattivanti, era impossibile non notare tra le pubblicazioni in gara. La terza medaglia d'oro è stata assegnata dal comitato di Apimondia a una fotografia di apicoltura, che è stato il primo premio di questo tipo mai vinto dall'azienda Łysoń in questa categoria. Le medaglie sono state assegnate anche ai saponi a base di prodotti delle api prodotti dall'Apiario di Łysoń, alla lozione per il corpo, che è il prodotto simbolo dell'azienda, e alle candele, anch'esse sul podio per la loro forma di rosa molto realistica. Anche la proposta di un'esposizione di prodotti a base di api, in cui la costruzione di telai e fondamenta di cera d'api dalle forme artistiche lasciava indietro gli stand della concorrenza, si è rivelata un grande successo, essendo stata premiata con l'oro. Durante il gala finale, la direzione dell'azienda Łysoń ha ricevuto anche le medaglie per la rivista Pasieka e per Anatomia e fisiologia dell'ape, pubblicata dalla stessa casa editrice. Tuttavia, non sono state solo le opere in concorso che rappresentano l'azienda apistica Tomasz Łysoń a fare la storia di Apimondia 2022 a Istanbul. Lo stand di Łysoń, che non solo si è distinto sullo sfondo delle fiere apistiche mondiali con i suoi 120 m2, ma soprattutto con la sua composizione unica che fa riferimento al progetto congiunto della Fondazione Apikultura e di Beata Bojda "Bees&Flowers", rimarrà sicuramente il segno distintivo dell'edizione di quest'anno. L'atmosfera indimenticabile, gli incontri dopo tanti anni e le infinite discussioni sull'apicoltura sono ciò che tutti aspettavano da tempo. Per tutti i giorni della fiera, inoltre, i partecipanti sono stati accompagnati dal già noto slogan dell'azienda Łysoń "Dov'è Tarkan?!" che faceva riferimento agli spot promozionali di Apimondia, dove le avventure dei simpatici muppets Tomek, Rafał e Kali della serie televisiva "Kala e le api" invitavano a incontrarsi durante il 47° Congresso Internazionale di Apimondia a Istanbul.  

Il prossimo congresso si terrà il 4 settembre 2023 in Cile. Anche se l'asticella si alza ogni anno di più, possiamo già aspettarci altre emozioni indimenticabili, che sono già diventate parte integrante della tradizione di Apimondia.  Tuttavia, la cosa più gratificante in eventi di questa portata è vedere i nostri connazionali che, tra le centinaia di migliaia di partecipanti provenienti da tutto il mondo, sono sempre presenti dove si parla di api con passione e amore.

Tomasz Łysoń con un premio speciale durante la 19esima edizione del concorso EY Entrepreneur of the Year

Nel 2021, tra i rappresentanti del mondo imprenditoriale polacco, solo 18 imprenditori hanno raggiunto la finale, rappresentando le loro attività in 3 diverse categorie: Nuove tecnologie/innovazione, Nuove imprese e Produzione e servizi. Il 4 marzo 2022, durante il Gala finale a Varsavia, il rappresentante della contea di Wadowice - Tomasz Łysoń, presidente della società LYSON - ha ricevuto un premio speciale per aver combinato la tradizione familiare con la gestione di un'attività in armonia con la natura e la comunità locale. "È molto importante per me che l'industria apistica, l'apicoltura e gli apicoltori siano apprezzati nelle grandi aziende" - ha ringraziato Tomasz Łysoń, vincitore di questo eccezionale premio, durante il discorso.

L'EUROPA COME CUORE DEL MONDO BEEKPING - 8a CONFERENZA EUROPEA BEECOME ONLINE

Il 20 e 21 novembre si è tenuta a Cracovia l'ottava Conferenza europea sull'apicoltura. Per la prima volta nella storia è stata interamente trasferita online. Beecome non è solo un'iniziativa per unire il mondo della scienza e della pratica, ma anche un'opportunità per presentare le proprie attività apistiche durante la Fiera internazionale. Proprio gli stand virtuali si sono rivelati la sfida più grande per LYSON, partner ufficiale dell'edizione di quest'anno. Beecome 2021 ONLINE è stato un successo internazionale. Oltre 90 Paesi si sono registrati per l'8a Conferenza europea di apicoltura. Il gruppo più numeroso era costituito da apicoltori provenienti dalla Polonia, paese che ha ospitato il congresso europeo per la prima volta. L'evento continua a raccogliere riscontri positivi sia tra gli apprendisti apicoltori che tra i rappresentanti del mondo scientifico. I relatori della conferenza sono stati: Peter Kozmus, Prof. Dr. Martin Giurfa, Lotta Fabricius, Linde Morawetz, Dr. Hatjin fans, dr hab. Małgorzata Bieńkowska, dott. Piotr Mędrzycki, prof. Aulo Manino, Dr. Piotr Semkiw, MD vet. Andrzej Bober, dr hab. Dariusz Gerula, nonché Etienne Bruneau - uno dei tre fondatori dell'iniziativa Beecome e la dott.ssa vet. Anna Gajda, che ha condotto l'intera conferenza insieme a Mariusz Opoka da uno studio di Cracovia.

 

La conferenza, tradotta simultaneamente in polacco, francese, inglese e russo, ha incontrato l'interesse degli appassionati di apicoltura non solo europei ma anche stranieri.

IL MONDO DELLE API E DELLE PIANTE DA FIORE "API & FIORI" - UN NUOVO PROGETTO DELLA FONDAZIONE APIKULTURA

Questo progetto artistico è stato creato grazie alle donne: Barbara Łysoń - l'ideatrice di "Bees & Flowers" e Beata Bojda - un'artista di fama mondiale che ha realizzato una stilizzazione speciale per la Fondazione Apikultura. Piante del miele come fiori di melo e peonie sono state utilizzate dall'artista per creare una bellissima ghirlanda completata da un abito realizzato con materiali ecologici. Abbiamo puntato su un approccio ecologico. Infine, abbiamo completato un servizio fotografico professionale per documentare e preservare la bellezza della stilizzazione, che vuole ricordare la necessaria simbiosi con le api. Barbara Łysoń, presidente della Fondazione Apikultura, ha partecipato personalmente alla sessione.

GIOVANI APICOLTORI

Nel gennaio 2020 la società LYSON è entrata a far parte del Centro internazionale per giovani apicoltori.

La missione principale dell'associazione è il sostegno e il coordinamento internazionale degli apicoltori giovani e principianti e dei loro incontri internazionali.

L'incontro internazionale dei giovani apicoltori è un evento annuale. È stato avviato nel 2010 da diversi Paesi dell'Europa centrale sotto la guida della Repubblica Ceca. Nel corso del tempo ha acquisito una tale popolarità che oggi è il più grande incontro internazionale di giovani apicoltori al mondo. Si rivolge a partecipanti di età compresa tra i 12 e i 16 anni che confrontano le loro conoscenze e competenze, fanno nuove amicizie e imparano a conoscere altri Paesi e le loro culture. L'incontro è una combinazione di una competizione incentrata sull'apicoltura e di un programma culturale e sociale vario, durante il quale i partecipanti possono socializzare e stringere legami.

Un altro obiettivo dell'ICYB è quello di creare un ambiente appropriato per la cooperazione internazionale nel campo dell'educazione apistica e per lo scambio di materiale metodologico e formativo.

APILANDIA

Si tratta di un centro apistico interattivo situato nel seminterrato climatico della sede della nostra azienda. L'ideatrice di questo progetto è Barbara Łysoń, moglie di Tomasz Łysoń, che da anni si occupa anche di api. Il centro didattico è composto da 5 sale: La prima è dedicata alla manifestazione in difesa delle api, che si è svolta nel 2017. Una delle Fiat 126p che hanno partecipato al raduno co-crea la mostra. C'è anche un televisore dell'epoca della Repubblica Popolare di Polonia con una mappa interattiva del percorso. Nella seconda sala di Apilandia ci sono gli alveari, dove i visitatori hanno la possibilità di ispezionare le colonie di api. Quando un telaio interattivo viene espulso dall'alveare, sullo schermo vengono visualizzate informazioni sull'organismo dell'ape, sull'impollinazione, sul ruolo delle operaie nell'alveare, sul lavoro che svolgono e molto altro ancora. A seconda della stagione, le temperature nell'alveare variano. Per questo motivo, ad Apilandia abbiamo preparato dei dispositivi che permettono al visitatore di fare un confronto empirico delle temperature nell'ambiente delle api. Nella terza sala è possibile vedere un'illustrazione della produzione di attrezzature per l'apicoltura prodotte da Łysoń: smielatori, abiti da apicoltore, arnie. I bambini possono indossare un abito da apicoltore e diventare un personaggio di un gioco interattivo. È anche possibile centrifugare il miele dai favi. Inoltre, nella sala è presente un grande affumicatore di api: quando si preme il soffietto, esce del fumo! La mostra ci accompagna anche in un viaggio sentimentale, illustrando quanto tempo la famiglia Łysoń ha impiegato per creare un'azienda con la più grande produzione di eccellenti attrezzature per l'apicoltura in Polonia. Nell'ultima stanza si trova un trapano che è stato utilizzato per realizzare i primi stampi per le arnie da Marian Łysoń e da suo nipote, Tomasz. Ad Apilandia si può anche vedere il processo di ottenimento della cera d'api e la sua trasformazione in fondotinta, oltre alla produzione di candele. Ricordiamoci di promuovere l'apicoltura tra i bambini e, poiché è meglio imparare attraverso il gioco e l'osservazione, portarli al centro didattico Apilandia, situato nella sede della nostra azienda, è un'ottima idea. Vi invitiamo cordialmente!

RACCOLTA DEL MIELE DI CRACOVIA

La raccolta del miele di Cracovia viene organizzata ogni anno a settembre da un quarto di secolo. Come suggerisce il nome, l'evento si svolge a Cracovia (da diversi anni in piazza Wolnica) ed è organizzato dall'Associazione degli apicoltori di Cracovia. Non solo serve allo scambio di esperienze tra apicoltori, al discernimento dei gusti dei consumatori, ma costituisce anche un interessante evento educativo e di intrattenimento culturale. Ogni anno, a ricordo dell'evento, viene piantato un albero di mellifere, che fornisce nutrimento alle api urbane, piace agli occhi degli abitanti e ricorda che vale la pena piantare piante mellifere. Si svolgono vari concorsi e interessanti performance artistiche. Vale la pena venire a Cracovia in questo periodo, soprattutto se siete amanti del miele e delle api. Approfittando della grande affluenza per una nobile causa, gli apicoltori di Cracovia hanno inserito il "raccolto di sangue" come punto fisso del programma. Questo scherzo linguistico, che si riferisce alla raccolta del miele, ha lo scopo di incoraggiare il maggior numero possibile di persone a donare il sangue. Un ulteriore premio attende gli apicoltori. Ogni anno, a partire dal primo "raccolto di sangue", la nostra azienda finanzia uno smielatore che, per sorteggio, andrà a uno degli apicoltori che donano il sangue. Ci auguriamo che questo incoraggi chi è indeciso a recarsi al pulmino per le donazioni di sangue. Non si sa mai chi di noi o dei nostri cari avrà bisogno di un tale aiuto. A prescindere dai premi, vale la pena aiutare, tanto più che durante l'evento si può fare "incidentalmente", senza dover fare il pendolare e dedicare altro tempo. Tuttavia, se siete titubanti o timorosi e siete apicoltori, forse la visione di vincere uno smielatore vi convincerà? A nome degli organizzatori vi invitiamo alla prossima raccolta del miele di Cracovia.

COLLABORAZIONE CON L'APIARIO DEGLI AMICI ALATI

Nel giardino botanico della Slesia a Mikołów è stato creato un apiario didattico pubblico Skrzydlaci Przyjaciele (Amici alati). Gli ideatori e promotori dell'intero progetto sono Agnieszka e Łukasz Przybył. Essendo residenti in Slesia, non avrebbero potuto scegliere un luogo migliore: il giardino botanico è un luogo ideale per le api, grazie all'abbondanza di vegetazione. Inoltre, l'apiario ospita laboratori didattici e mostre di colonie di api. Le escursioni organizzate sono benvenute: il luogo offre buone infrastrutture e un facile accesso. L'idea dell'apiario didattico è nata nel 2015. La fonte di finanziamento per questo progetto è stata una raccolta fondi attraverso il portale Polakpotrafi.pl. Già in fase di progettazione, il progetto ha riscontrato un notevole interesse e buoni pareri da parte degli utenti di Internet. Anche la nostra azienda lo ha sostenuto fin dall'inizio; siamo tuttora coinvolti in vari eventi organizzati da Winged Friends. Il progetto si sta diffondendo sempre di più: "Dal 2017 la nostra 'famiglia apistica' è cresciuta costantemente. Arrivano sempre più volontari, grazie ai quali le nostre attività stanno diventando ancora più professionali, creative e accessibili. Inoltre, stiamo assistendo a un aumento del numero di alveari e colonie. Stiamo collocando apiari in altre città, testando diverse soluzioni, metodi di gestione e diversi tipi di arnie", si legge sul sito web del progetto. È una buona notizia. Sappiamo che aiutando, investiamo nel futuro dell'apicoltura comune. Fin dall'inizio abbiamo visto un grande potenziale in questo progetto e la nostra intuizione non ci ha deluso. Apprezziamo il lavoro e l'impegno della famiglia Przybył. Forse le prossime generazioni di apicoltori voleranno sotto le loro ali. In passato, l'apicoltura veniva spesso appresa da un padre o da un nonno. Oggi si può diventare apicoltori anche senza avere radici apistiche. L'accesso alle conoscenze è più facile e le pratiche (almeno in parte) possono essere apprese in seminari come quelli condotti nell'apiario degli Amici Alati. Tutto ciò di cui si ha bisogno è determinazione, tempo, autodeterminazione e trovare la passione dentro di sé. Questo è stato il caso di Agnieszka e Łukasz. Hanno dato il buon esempio.

"2° RADUNO IN DIFESA DELLE API

Due anni dopo ci è tornato il desiderio di andare in giro e di dimostrare il nostro impegno nei confronti delle api. Abbiamo organizzato un altro raduno, questa volta in Polonia. Il 9 settembre 2017 è iniziato un raduno di 7 giorni con 126 p, sotto lo slogan "Pszczoły przetrwają, gdy kwiaty zapylają" [Le api sopravviveranno quando impollineranno i fiori] organizzato dall'Associazione degli apicoltori professionisti insieme all'Associazione degli apicoltori polacchi e all'Associazione degli apicoltori polacchi Polanka, con un significativo sostegno e coinvolgimento della nostra azienda. Tredici equipaggi hanno percorso 1.680 km, partendo da Cracovia e terminando la manifestazione a Koszalin, in occasione della XXXV Giornata nazionale dell'apicoltore. L'obiettivo della spedizione era quello di attirare l'attenzione sull'apicoltura e sulla difficile situazione degli insetti impollinatori. Lo slogan della manifestazione racchiude la quintessenza delle azioni intraprese e una soluzione a uno dei problemi che le api e i loro custodi devono affrontare, ovvero la riduzione dell'area di foraggiamento. Piantando alberi, arbusti e fiori di melata, forniamo alle api il cibo necessario. Si tratta di un'operazione congiunta, perché grazie all'impollinazione i fiori possono produrre frutti e semi. Le api sono quindi un anello essenziale della catena di produzione alimentare per noi e per gli animali che alleviamo. Per dare il buon esempio, i partecipanti hanno piantato 96 alberi e arbusti lungo il percorso e distribuito i semi dei prati fioriti. In occasione delle discussioni sulle api, è stata promossa anche l'idea dell'apicoltura urbana. Seguendo l'esempio degli apiari europei, si è iniziato ad allevare le api nelle grandi città polacche, ad esempio sui tetti degli edifici, dove gli insetti si comportano bene come in campagna. Alcuni sostengono addirittura che la città sia in grado di fornire condizioni migliori per le api, in quanto le api urbane non sono esposte ai prodotti fitosanitari utilizzati su larga scala in agricoltura e c'è una temperatura più alta per facilitare lo svernamento. I partecipanti al 126p Rally non potevano mancare questo punto della spedizione e hanno visitato due apiari situati sul tetto del Centro Servizi per i Residenti del Municipio di Cracovia e sul tetto del Centro Incontro delle Culture di Lublino. Il percorso è stato pianificato in modo da visitare luoghi importanti per gli apicoltori, come Kamianna, Stróże, Pszczela Wola, l'Università di Scienze Biologiche di Varsavia, l'Università di Warmia e Mazury e molti altri. Per le api e la promozione dell'apicoltura è valsa la pena superare ogni chilometro e ogni ostacolo. Grazie a questo sappiamo che insieme possiamo fare di più. Vorremmo ringraziare i nostri amici e partner per il loro aiuto e impegno nel realizzare anche le idee più folli. Potete vedere il reportage del raduno qui: https://www.youtube.com/watch?v=KaLdytL9xXA Probabilmente non abbiamo ancora detto l'ultima parola sulla salvezza delle api e sulla promozione dell'apicoltura. Seguite la nostra fanpage e il nostro sito web per rimanere aggiornati.

"1° RADUNO IN DIFESA DELLE API

Nel 2015, il Rally in Europa si è svolto nell'ambito della campagna "Miód kupujesz-pszczoły ratujesz" [Compra il miele-salva le api]. Sebbene la campagna di promozione del miele e dell'apicoltura sia stata organizzata da Wydawnictwo Pasieka in collaborazione con l'Associazione polacca degli apicoltori, la nostra azienda ha deciso l'idea della manifestazione e la sua folle realizzazione. In questo modo, abbiamo voluto sostenere la campagna e darle ulteriore pubblicità. Tomasz Łysoń, il proprietario dell'azienda, in quanto amante non solo delle api, ma anche dell'industria automobilistica, in particolare delle auto d'epoca, ha avuto l'opportunità di unire le sue passioni e utilizzarle per una nobile causa. È riuscito a convincere amici e partner commerciali di questa idea e così 10 Fiat 126p, ciascuna con un equipaggio di due persone, hanno percorso 4.000 km in Polonia e in Europa. La campagna "Miód kupujesz-pszczoły ratujesz" [Compra il miele-salva le api] aveva l'obiettivo di sensibilizzare la società sul fatto che, acquistando il miele a livello locale, salviamo indirettamente le api perché è l'apicoltore a prendersene cura. Potete leggere ulteriori informazioni sulla campagna sul sito web: miodkupujeszpszczolyratujesz.pl Potete anche guardare il nostro video sulla manifestazione: https://www.youtube.com/watch?v=A6X5yhTX6nc

APIARI URBANI

"La nostra azienda vede un enorme potenziale negli apiari urbani. Crediamo che l'installazione di alveari nelle città, sui tetti, sulle terrazze degli edifici o nelle aree verdi, sia necessaria e orientata al futuro. Le api di oggi, selezionate per la loro delicatezza, non rappresentano una minaccia e le colonie di api gestite correttamente non disturbano gli abitanti. Anzi, potrebbero anche non accorgersene. In altri Paesi europei o negli Stati Uniti, la tendenza all'apicoltura nelle aree urbane è stata mantenuta per diversi decenni. In Polonia, nella maggior parte delle città è stato mantenuto fino a poco tempo fa il divieto di tenere api per paura di punture e sciami. Ora, però, stiamo assistendo a cambiamenti in meglio. La consapevolezza sociale sta aumentando e le api nelle città cessano di suscitare ansia. Contrariamente ad alcune opinioni, non mancano di aree di foraggiamento (e di questo ci si può occupare in aggiunta); al contrario, possono portare molti benefici. Molte aziende globali investono in apiari per contribuire all'ecologia e aumentare il prestigio. Anche le aziende polacche stanno iniziando a vedere il potenziale di questo settore. I clienti delle aziende, degli alberghi e dei ristoranti che vengono trattati con miele proveniente dall'apiario dell'azienda apprezzano questo gesto. Il miele urbano è privo di impurità, come confermato da ricerche professionali, e il suo sapore è spesso unico perché il nettare da cui viene prodotto proviene da una varietà di piante che non sempre si trovano in campagna. L'apicoltura urbana offre anche la possibilità di prendersi cura delle api e di osservare questi insoliti insetti senza dover lasciare la metropoli, il che genera costi aggiuntivi e perdite di tempo per gli spostamenti. Il contatto con le api rilassa e aggiunge gioia alla vita. Siamo convinti che l'apicoltura in città e le attività educative ad essa collegate abbiano un senso e valga la pena investirvi. Per questo la nostra azienda è diventata sponsor e ambasciatrice di una decina di apiari cittadini".

Product added to compare.

We use cookies to ensure that the website works properly